Siena, negozi di animali superano quelli per bambini: una società che cambia

L’analisi del tessuto commerciale di Siena rivela una tendenza che va oltre la semplice economia locale, evidenziando un profondo mutamento socio-culturale in atto in Italia. Come riporta la Gazzetta di Siena, nella città toscana, il numero di attività dedicate agli animali domestici supera quello dei negozi per l’infanzia.

Questo squilibrio riflette la realtà nazionale, dove gli animali domestici (oltre 62 milioni) sono di gran lunga più numerosi dei nuovi nati annuali (appena 393 mila). Cani, gatti e altri piccoli amici sono sempre più visti come veri e propri componenti della famiglia, generando una fiorente “pet economy” che include servizi specializzati come ristoranti pet-friendly, spa e pasticcerie per animali.

Il motivo di questo cambiamento è radicato nelle difficoltà che i giovani incontrano: incertezza economica, costi abitativi elevati e ritmi di vita frenetici rendono la genitorialità una scelta sempre più ardua. Tuttavia, il bisogno umano di affetto trova un nuovo indirizzo negli animali da compagnia.

A Siena, la mappa commerciale lo conferma: si contano circa 15 esercizi e servizi per animali (tra grandi catene, toelettature specializzate e negozi storici come la Selleria Il Puledro) contro soli 13 punti vendita per bambini (comprendendo sia boutique che marchi internazionali).

Un segnale che le città stanno rapidamente riorganizzando le proprie infrastrutture per assecondare le nuove esigenze sociali focalizzate sul benessere animale.

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